L’asma è spesso caratterizzata da gravi attacchi respiratori che possono richiedere l’accesso urgente al pronto soccorso. Ebbene, l’integrazione di vitamina D (insieme con le terapie classiche oggi in uso per l’asma) dimezza il rischio di questi gravi attacchi. Lo rivela uno studio condotto presso la Queen Mary University di Londra e pubblicato su The Lancet Respiratory Medicine. I supplementi di vitamina D, inoltre, riducono del 30% gli attacchi di asma che richiedono il trattamento con steroidi in pasticche o iniezioni.
L’analisi ha coinvolto 955 pazienti con asma mostrando che mentre il 6% dei pazienti asmatici fa esperienza di almeno un evento grave, una crisi respiratoria che richiede l’ospedalizzazione, questo avviene solo nel 3% dei pazienti che assumono gli integratori di vitamina D.
In sostanza, gli esperti hanno visto che i pazienti che assumono la vitamina (in dosi sicure e non eccessive) riescono a controllare meglio la malattia respiratoria e ad evitare meglio gli attacchi, sia quelli gravi sia quelli meno seri.
La vitamina D agisce probabilmente riducendo lo stato infiammatorio delle vie respiratorie e migliorando la funzione immunitaria nei confronti di virus respiratori che spesso sono la causa scatenante degli attacchi stessi.